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Negoziazione assistita sinistri stradali e assicurazioni

IN CASO DI RISARCIMENTO DANNI:

IN CASO DI DANNI CHE ABBIANO DETERMINATO DELLE LESIONI, L'AVVOCATO LUIGI FELICE METTE A DISPOSIZIONE DEI PROPRI ASSISTITI PERITI TECNICI, MEDICI LEGALI, CENTRI MEDICI
IL COMPENSO SARÀ DOVUTO SOLO A RISARCIMENTO OTTENUTO

Negoziazione assistita sinistri stradali e risarcimento dalle assicurazioni: di che si tratta?

In materia di sinistri stradali e di risarcimento danni, da sempre, vige molta confusione, soprattutto se non si è del mestiere e se ci si rivolge a persone non qualificate. Quando provochiamo o siamo vittime di un incidente stradale, infatti, non sempre conosciamo la procedura da seguire per richiedere negoziazione assistita per risarcimento danni e per ristorare economicamente gli altri soggetti danneggiati da un’eventuale nostra condotta non rispettosa delle regole del Codice della Strada. Cosa si fa in questi casi?

procedura di negoziazione assistita

sinistri stradali negoziazione assistita
sinistri stradali negoziazione assistita
Preliminarmente è necessario rivolgersi a consulenti e avvocati specializzati in negoziazione assistita sinistri che sappiano condurci nella direzione giusta per non rischiare di incorrere in spiacevoli sorprese. Il nostro studio segue con scrupolosa attenzione ogni pratica portata dal cliente al fine di approntare la giusta linea difensiva che soddisfi puntualmente tutti gli interessi economici coinvolti.
In campo assicurativo, pertanto, quando il soggetto danneggiato dal sinistro stradale non ritenga affatto congrua l’offerta risarcitoria prospettata dalla compagnia assicurativa o, peggio, in caso di diniego di qualsivoglia offerta, egli è tenuto obbligatoriamente ad azionare il meccanismo della negoziazione assistita assicurazioni prima di intraprendere azioni legali contro la compagnia stessa.

sinistri stradali negoziazione assistita entrata in vigore

A norma dell’articolo 2 del D.L. 132/2014, si parla di negoziazione assistita per definire l’accordo tra uno o più avvocati attraverso il quale le parti coinvolte in un sinistro cooperano con lealtà e buona fede per risolvere in modo amichevole la controversia che li vede coinvolti. Dal tenore letterale della norma si evince come, in materia di sinistri, la procedura di negoziazione assistita non sia facoltativa bensì rappresenti una condizione di procedibilità per avanzare la successiva domanda giudiziale per ottenere il risarcimento del danno. Quindi possiamo parlare di mediazione obbligatoria sinistri stradali dal 2014.

richiesta risarcimento danni sinistro stradale: tempi

Una volta spirato il termine posto dall’articolo 148 del Codice delle Assicurazioni private – rispettivamente risarcimento diretto 30 giorni, 60 giorni e 90 giorni a seconda se dal sinistro siano derivati esclusivamente danni a cose oppure anche alle persone – il prima di inviare l’atto di citazione alla compagnia di assicurazioni, il danneggiato dovrà obbligatoriamente invitarlo alla negoziazione assistita attraverso il foro competente sinistri stradali.

risarcimento danni negoziazione assistita

sinistri stradali mediazione o negoziazione
sinistri stradali mediazione o negoziazione
Per ogni sinistri stradali esiste un risarcimento in forma specifica. L’invito, atto redatto per iscritto a pena di nullità e sottoscritto personalmente dalla parte con la forma autenticata dall’avvocato, dovrà specificamente contenere l’oggetto del contendere e riportare l’avvertimento che, in caso di mancata risposta entro il termine perentorio di trenta giorni dalla ricezione dell’invito oppure in caso di rifiuto, esso potrà essere valutato negativamente dall’organo giudicante ai fini delle fini delle spese del giudizio, della responsabilità aggravata e persino della provvisoria esecutività.
L’invito, così strutturato, dovrà essere, poi, recapitato alla persona fisica o giuridica proprietaria del veicolo in caso di danni al terzo danneggiato oppure dovrà essere indirizzato alla compagnia di assicurazione stessa, considerata soggetto legittimato passivo esclusivo, laddove si proceda attraverso l’azione di indennizzo diretto disciplinata dall’articolo 149 del Codice delle assicurazioni private (risarcimento diretto senza assicurazione). Il danneggiato del sinistro, inoltre, avrà la possibilità di estendere l’invito alla negoziazione assistita anche al conducente non proprietario del veicolo.
In questo modo, infatti, soprattutto nel caso in cui il danno sia stimato in misura superiore al massimale assicurato, il danneggiato avrà la possibilità di rivalersi su di un soggetto ulteriore in aggiunta alla compagnia di assicurazione e all’altro conducente con cui si è dato origine all’incidente. Laddove, invece, l’invito non fosse esteso anche al soggetto predetto, il conducente non proprietario non potrà in alcun modo essere chiamato in giudizio giacché, come già anticipato, verrebbe a mancare proprio una condizione di procedibilità.

Lettera avvocato risarcimento danni

L’invito alla negoziazione assistita viene spedito attraverso posta elettronica certificata oppure con raccomandata con ricevuta di ritorno e indirizzato alla residenza del proprietario del veicolo, se si tratta di persona fisica, alla sede legale in caso di persona giuridica e, ovviamente, alla sede legale della compagnia di assicurazioni. Nel caso in cui uno dei veicoli sia stato immatricolato all’estero, i destinatari dell’invito alla negoziazione assistita saranno la compagnia di assicurazioni e il proprietario del veicolo antagonista.

L’accordo tra le parti: risarcimento diretto formulario

Come si è avuto modo di sottolineare già, l’accordo tra le parti è presupposto indefettibile per porre in essere la procedura di negoziazione assistita. Se la compagnia assicuratrice accetta l’invito, le parti coinvolte stipulano un accordo nel quale stabiliscono il contenuto e l’oggetto della controversia e pattuiscono anche il termine ultimo entro il quale essa dovrà concludersi. Tale accordo raggiunto in armonia tra le parti, cooperanti secondo i doveri di lealtà e buona fede, sarà da esse sottoscritto e autenticato dagli avvocati e diventerà a tutti gli effetti un titolo esecutivo per l’iscrizione dell’ipoteca giudiziale.

Sinistri mediazione assistita: non si trova l’accordo

La non accettazione dell’accordo, come abbiamo già avuto modo di anticipare, costituirà un comportamento negativo valutabile dal giudice in sede di giudizio e porterà all’aggravio delle spese processuali, così come sancito dall’articolo 96 del codice di procedura civile in tema di responsabilità aggravata e darà la possibilità all’organo giudicante di concedere la provvisoria esecutività al decreto ingiuntivo, in ossequio a quanto disposto dall’articolo 642 del codice di procedura civile. Non v’è dubbio alcuno, dunque, sull’importanza di uno strumento come la negoziazione assistita in tema di sinistri stradali e di risarcimento danni: le parti coinvolte definiranno la controversia in modo decisamente più amichevole, in modo soddisfacente per entrambi e, soprattutto, in tempi rapidi. Gli utenti hanno cercato:
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